Ristorazione e i Prezzi Impazziti!
Spesso ci lamentiamo dell’aumento della benzina, del gas o della corrente elettrica, ma il settore che ha subito il maggiore incremento nei prezzi dal 2019 ad oggi è la ristorazione. In alcuni casi, gli aumenti sono saliti anche oltre il 100%.
Un pranzo che prima costava 6/7 euro ora ne costa 12/14. Questa impennata dei prezzi è stata giustificata dai ristoratori con l’aumento delle materie prime e del costo dell’energia. Tuttavia, rispetto al 2019, i nostri stipendi non sono raddoppiati.
Oltre agli aumenti delle materie prime, la salita dei prezzi è stata causata dal forte aumento dell’affluenza nei locali dopo il COVID-19. Questo ha convinto il settore della ristorazione che, con i locali sempre pieni, poteva modulare i prezzi per riprendersi dai quasi due anni di chiusura.
Ora però, man mano che la spinta dei clienti a uscire e riempire i locali sta diminuendo, l’affluenza nei ristoranti sta calando. Chi nel 2019 spendeva magari 200 euro al mese per mangiare fuori ora ne spende 400, ma se lo stipendio è rimasto invariato, i conti domestici non tornano più.
Il dilemma tra pagare la bolletta, comprare scarpe nuove o andare a mangiare fuori si sta presentando sempre più spesso nei conti domestici delle famiglie.
Se ora molti rinunciano alle scarpe nuove o le cercano a minor prezzo su internet, bisognerà vedere se nel tempo ci sarà una nuova trasformazione di questo fenomeno. La gente potrebbe riscoprire le cene a casa, dove non si devono fare doppi turni e dove il dolce è fatto veramente in casa, non comprato in una catena di grande distribuzione.